ALTERNANZA SCUOLA, LAVORO, SPORT
#Diversamenteautomatica
“Con Vivomeglio Fondazione CRT sostiene il mondo del volontariato, le associazioni non profit, le cooperative sociali che si prendono cura responsabilmente delle fragilità e aiutano a superarle, anche promuovendo una cultura che valorizza la diversità come risorsa per l’intera collettività – spiega il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Un impegno per il bene comune che ha portato nel 2021 alla realizzazione dell’Agenda per la disabilità, per migliorare le opportunità del territorio per le persone con disabilità, le famiglie, le comunità”.
Torino, febbraio 2021 – Ha preso il via il Progetto “ALTERNANZA SCUOLA, LAVORO, SPORT” con il contributo della Fondazione CRT grazie al bando VIVOMEGLIO, che vede come capofila il CHICCO COTTO, Cooperativa Sociale di Torino, la SCUOLA PARITARIA COTTOLENGO di Torino e l’Associazione Sportiva Dilettantistica GiuCo’97 come partner. Obiettivo del progetto, della durata di 12 mesi, è la promozione dell’inclusione sociale di ragazzi con disabilità attraverso la valorizzazione e il potenziamento delle loro competenze e capacità e la condivisione delle attività sia durante l’alternanza scuola lavoro che durante i laboratori sportivi nel tempo libero, con studenti e studentesse di alcuni Istituti Secondari di II grado di Torino.
Le attività di alternanza scuola lavoro e dei laboratori sportivi dell’A.S.D. GiuCo’97, fungono dunque da contesti e occasioni di incontro tra studenti e studentesse con disabilità migliorando la rete sociale di quest’ultimi attraverso la reciproca conoscenza e all’interno di una situazione tutelante dove l’operatore/trice può svolgere un ruolo di guida e di facilitatore/trice. Il tutto è sostenuto e rafforzato da un percorso di formazione sui temi della disabilità/diversità e integrazione e da un percorso di accompagnamento volto alla creazione di una rete di relazioni territoriale efficace e costante nel tempo. Attraverso la conoscenza e la condivisone delle azioni e delle attività di progetto con stakeholder e cittadinanza si intende favorire una visione diversa della disabilità (da situazione di “bisogno” a portatore di “risorse”).
Il progetto prevede di far vivere ai ragazzi e alle ragazze con disabilità, sotto la guida e il monitoraggio di educatori e operatori, esperienze formative all’interno della struttura scolastica del Cottolengo, Scuola Paritaria Primaria e Secondaria di I° grado, dove opera la CHICCO COTTO. Il presupposto di questo progetto è creare delle condizioni che favoriscano l’incontro, proprio nella logica dell’accoglienza reciproca. Si cresce insieme nella diversità e nell’empatia. Diventare adulti nella consapevolezza che ogni essere umano può scegliere di non stare “al centro del mondo” ma “dentro il mondo”. L’obiettivo è provare a conoscere meglio se stessi e gli altri, provare a diventare amici, condividendo cose belle con al fianco altre persone che stanno cercando a loro volta una via per essere accolti e accogliere.
Questo progetto si inserisce perfettamente all’interno di una visione che da sempre guida il nostro agire: creare le condizioni per facilitare e promuovere l’incontro e il rispetto reciproco, primo passo necessario alla costruzione di una preziosa rete di relazioni.
“I progetti di Vivomeglio contribuiscono a rendere ogni giorno più concreto il diritto alle pari opportunità e alla dignità di ogni persona, costruendo nuove occasioni di crescita e inclusione per donne uomini e bambini, a partire dall’investimento nelle competenze – dichiara il Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci –. Realizziamo così la mission della Fondazione: costruire una società migliore per tutti, in linea con lo spirito del ‘no oneleftbehind’ dell’Agenda 2030”.